Bruxelles – L’Unione europea continua ad investire sulle infrastrutture per “migliorare la vita quotidiana dei suoi cittadini”, come detto dalla Commissaria per la Politica regionale, Corina Crețu. Ben 25 i progetti approvati dalla Commissione Europea, sparsi in 10 Stati membri, per un totale di 4 miliardi di investimenti provenienti dai Fondi per la politica di coesione dell’UE, che daranno la possibilità alle persone di godere di acqua potabile, di trasporti più efficienti, ospedali e centri di ricerca più moderni, oltre che ad una diversificazione più ampia delle fonti energetiche da cui deriverà una maggiore sicurezza energetica per l’Europa.
Tra le nazioni che potranno trarre benefici da questi finanziamenti troviamo anche l’Italia, per il miglioramento del trasporto ferroviario in Sicilia. Con un contributo di oltre 358 milioni di euro la linea ferroviaria Circumetnea di Catania verrà rinvigorita, con otto nuove stazioni e nuovo materiale rotabile. Il progetto servirà a ridurre la congestione del traffico sulla rete stradale ed a promuovere la mobilità pulita nella regione.
Oltre all’Italia, gli altri paesi coperti dai fondi saranno: Bulgaria, Repubblica Ceca, Germania, Grecia, Ungheria, Malta, Polonia, Portogallo e Romania. Proprio quest’ultima sarà quella che riuscirà a garantirsi la maggioranza degli stanziamenti per una rete di trasporti più agevole presso la capitale Bucarest, ed una migliore tutela e gestione dell’ambiente e delle risorse idriche nel paese, per un totale di oltre 1 miliardo e 800 milioni di euro.