Bruxelles – E’ un comico, e in quanto tale fa ridere. Adesso però rischia di finire alla guida del Paese, e questo potrebbe far ridere decisamente meno. Anche perché Volodymyr Zelenskiy esperienza politica non ne ha. Un dettaglio non da poco per un Paese, l’Ucraina, alle prese con questioni territoriali e al centro di pressioni russe sempre più forti e una politica che deve fare i conti con le voglie di Unione europea e le mire della federazione russa. Intanto Zelenskiy raccoglie consensi e vola al ballottaggio, per sfidare il presidente uscente Petro Poroshenko.
Il 21 aprile sarà il giorno della verità, con il ballottaggio che dovrà dire chi sarà il prossimo presidente della Repubblica. Zelenskiy arriva al voto decisivo con un vantaggio elettorale netto: 30,4% dei voti contro il 17,8% di Poroshenko. “Sono molto felice ma questo non è il risultato finale, solo il primo passo”, ha detto Zelenskiy, prossimo a realizzare la profezia del suo show.
Zelenskiy ha impersonato il personaggio di una serie televisiva divenuta popolare in Ucraina, in cui un insegnate diventa quasi senza volerlo presidente della Repubblica. Adesso il comico rischia di ricoprire il ruolo di presidente anche nella realtà. Con tutte le incognite del caso? E’ pro-Putin o anti-Putin? E’ euro-scettico o euro-convinto? Tutte risposte che tutti attendono di ricevere da colui che risulta favorito a ricoprire la carica di prossimo leader ucraino.