Bruxelles – E siamo al terzo anno. Anno forse ancora più importante degli altri perché per qualcuno ci saranno gli esami: dopo essere stati alla Scuola d’Europa di Ventotene alcuni ragazzi per la prima volta dovranno andare a votare alle elezioni europee. Andare alle urne e scegliere l’idea di europa che preferiranno sarà il loro “esame”, al quale arriveranno però con un bagaglio di conoscenze di qualità.
Dal 28 al 31 marzo dunque la Scuola d’Europa si svolgerà nell’istituto scolastico “Altiero Spinelli” di Ventotene e muove i suoi passi dalle precedenti iniziative svolte nel 2017 e 2018 che hanno portato sull’isola 135 liceali europei (16-18 anni) di diversa provenienza. Il risultato di questi Laboratori di cittadinanza è un “Manifesto dei giovani europei” che mutua il titolo dal testo fondativo dell’Unione europea, scritto sull’isola nel 1941 da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni. Un documento utile a far riflettere altri giovani su come dev’essere l’Europa del futuro, che si può leggere qui.
Avvicinandosi all’appuntamento elettorale del 23-26 maggio, considerato dagli analisti il più importante da un sessantennio di vita dell’Unione, questa edizione della Scuola d’Europa ha l’obiettivo di rendere i ragazzi sempre più coscienti dei processi che li riguardano in quanto cittadini europei. In molti saranno chiamati a votare per la prima volta. Quali sfide li aspettano? Sono consapevoli di ciò che hanno intorno, di come si è arrivati fin qui nella costruzione di una casa comune? Nella maggior parte di loro manca il senso di appartenenza ma, nello stesso tempo, esprimono la necessità di trovare la loro voce. Il percorso formativo della Scuola d’Europa vuole accrescere la loro conoscenza in materia e farli connettere sul futuro del nostro continente, raccogliendo i loro suggerimenti su come migliorare l’Unione.
A tutti i ragazzi è stato poi distribuito un libro pensato apposta per loro che offre una lettura ragionata dalla Costituzione italiana e del Manifesto di Ventotene.
Alla fine della due-giorni di Laboratorio, ci sarà un documento scritto dai 50 ragazzi di diversa nazionalità e provenienti dalla Scuola Europea di Varese, dal Lycée Chateaubriand di Roma, dal Liceo Cutelli di Catania, dalla Rete delle Scuole superiori della provincia di Bari, dai licei Mamiani e Montale di Roma. Un testo che sarà raccolto e rielaborato durante il prossimo appuntamento del Ventotene Europa Festival (in programma dall’1 al 5 maggio) da altri 40 studenti di diversa nazionalità e preparato per essere inviato al nuovo Parlamento che si insedierà dopo le elezioni.
La Scuola d’Europa a Ventotene è un’iniziativa ideata e curata dall’Associazione La Nuova Europa realizzata in collaborazione con il Comune di Ventotene nell’ambito del Programma del Consiglio della Regione Lazio a sostegno di iniziative per la promozione delle politiche europee, della cittadinanza e dell’integrazione europea.
Finora hanno partecipato ai diversi appuntamenti circa 250 studenti di nazionalità italiana, inglese, romena, francese, tedesca, portoghese, greca, polacca, ungherese, belga, lettone, danese, austriaca, irlandese. Il Coordinamento generale è di Raffaella Rizzo.
AGGIORNAMENTO del 28 marzo: ecco i ragazzi con la loro copia del libro “Cittadini”:
Per avere informazioni si può scrivere a segreteria@lanuovaeuropa.it
PROGRAMMA
Giovedì 28 marzo
Piazza Castello
ore 14.30 Presentazione del progetto Mare di Circe e saluti istituzionali
Ventotene Ponza San Felice Circeo
Città della Cultura della Regione Lazio 2019
Gerardo Santomauro, sindaco di Ventotene
Sala Polivalente
ore 18.00 Inaugurazione della Scuola d’Europa e formazione dei gruppi
Raffaella Rizzo, Agostino Romagnoli La Nuova Europa
ore 18.30 Lezione di storia dell’Unione europea
La costruzione dell’Unione dall’idea del Manifesto di Ventotene a oggi
Gabriele Panizzi, vicepresidente Istituto Altiero Spinelli
ore 20.00 Cena al campus
Venerdì 29 marzo 2019
Scuola Altiero Spinelli
ore 9.00-13.00 Laboratori di cittadinanza
Cosa c’è in gioco con le elezioni e qual è il ruolo dei giovani
Marco Aliano, Giovani Federalisti Europei
ore 13.15-14.30 Pausa pranzo
ore 14.45-17.45 Laboratori di cittadinanza
Su quali temi i giovani vogliono sentirsi più partecipi in Europa?
Cristina Ceccarelli, Euphoria
Sala Polivalente
ore 18.30 Lezione di diritto costituzionale
Conoscere le Carte per sentirsi cittadini europei
Andrea Patroni Griffi, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”
ore 20.00 Cena al campus
Sabato 30 marzo
Scuola Altiero Spinelli
ore 9.00-12.00 Laboratori di cittadinanza
Cosa possono fare i giovani per far sentire la propria voce in Europa?
ore 12.00-13.00 Riflessioni, ideazione e scrittura di progettualità future
Come presentare proposte operative per intervenire in Europa
ore 13.15-14.30 Pausa pranzo
Sala Polivalente
ore 14.45-16.45 Laboratori di cittadinanza
spazio per domande e confronto in plenaria
Cosa chiedono i giovani al nuovo Parlamento europeo?
Pier Virgilio Dastoli, presidente Consiglio italiano Movimento Europeo
Roberto Sommella, presidente La Nuova Europa
ore 17.00 Lezione di storia locale e visita guidata della ex Cittadella Confinaria
Anthony Santilli ,Archivio storico del Comune di Ventotene
Qui è nata l’Europa
Scuola Altiero Spinelli
ore 18.30 Proiezione riservata del film documentario
Le parole di Ventotene. Ernesto Rossi: il progetto di Europa unita
di Marco Cavallarin, Marco Mensa, Elisa Mereghetti
ore 20.00 Cena al campus
Domenica 31 marzo
ore 9.00 Tempo libero per visita al Museo delle Migrazioni e/o a Villa Giulia
ore 13.00 Pranzo al campus
ore 15.00 Rientro degli studenti a Formia e alle destinazioni di arrivo.