Roma – C’è la Brexit con i suoi ultimi sviluppi o i documenti del Consiglio Europeo della scorsa settimana. O ancora il resoconto dell’ultima riunione sulla politica agricola comune di Bucarest, svoltasi nei primi giorni di marzo. Le politiche europee per il sito della Camera dei Deputati guadagnano visibilità e chiarezza e con una “remise en forme” dell’organizzazione delle pagine diventa tutto più facile.
Grazie a una visualizzazione per temi, si trovano con più facilità i principali e recenti dossier a cui sono collegati anche documenti ufficiali e materiali di studio come quelli forniti in occasione dell’audizione della commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager. Disponibili i papers dei principali temi in discussione a Bruxelles e naturalmente sono on line anche i materiali video più importanti che restano nell’archivio della web tv.
Più attenzione all’Europa vuol dire naturalmente uno sguardo anche ai siti istituzionali che fanno scuola come quello dell’Europarlamento. E’ già cominciato un test (per ora solo interno) per sperimentare una sorta di “aggregatore social” dei deputati che postano materiale politico on line e che potrebbe essere reindirizzato nelle loro pagine personali. Tutto, in una logica di maggiore trasparenza e per un’informazione istituzionale che possa colmare la distanza con i cittadini.