Bruxelles – Il Consiglio europeo ha dedicato parte del suo tempo sulla discussione riguardante la disinformazione, esortando gli operatori privati quali piattaforme online e social network a dare piena attuazione al Codice di condotta e ad assicurare standard più elevati di responsabilità e trasparenza in vista delle elezioni europee.
Si chiede inoltre di intensificare gli sforzi già compiuti finora dagli Stati membri per meglio coordinare i lavori di messa in sicurezza delle elezioni stesse. Punto cruciale, la condivisione delle informazioni che anche tramite l’istituzione di un nuovo sistema di allarme rapido utilizzabile dai paesi dell’Unione Europea garantirà maggiore affidabilità.
Tutto ciò al fine di salvaguardare e migliorare la resilienza del sistema democratico europeo e combattere in maniera più immediata le minacce poste dalle fake news.
Il Consiglio europeo nelle sue conclusioni anticipa anche che tornerà su questo argomento nella riunione di giugno, in seguito alla pubblicazione della relazione sulle “lezioni apprese” per confermare una risposta a lungo termine da parte dell’UE su questa questione.