Bruxelles – Old Firm, sette anni dopo. I Rangers si prendono il derby di Glasgow dopo un’eternità. I ‘light-blues’ si regalano il miglior regalo natalizio riprendendosi la supremazia cittadina come non accadeva dall’epoca dei tempi d’oro, quelli delle vittorie e dell’ultimo scudetto, mancante ormai da una vita per chi è abituato a stare sempre ai vertici.
I Gers vincono 1-0 davanti al proprio pubblico contro gli arci-rivali del Celtic grazie alla rete di Ryan Jack alla mezz’ora. Una segnatura destinata alla storia, e che suggella una vittoria più che meritata al termine di un incontro che ha visto i padroni di casa creare molte più occasioni per portare a casa i tre punti. Tra queste un palo e almeno tre grandi parate del portiere ospite. La festa del sabato sera è più grande di quella solita, perché celebra una vittoria che interrompe un digiuno lungo sette anni.
L’ultima affermazione dei Rangers nel derby risale al 25 marzo 2012, un 3-2 nell’annata che vide il crack societario e la conseguente retrocessione in quarta divisione. Da allora la lenta risalita nella premier league scozzese, dove però i blu di Glasgow stanno facendo fatica a ritrovare lo smalto dei tempi migliori. Fino ad oggi. Battendo il Celtic nel derby i Rangers si prendono anche il momentaneo primo posto in classifica in coabitazione proprio con i rivali cittadini (che hanno però una partita in meno).
La vittoria di sabato sera rilancia di fatto i Rangers in grande stile per la prima volta dal loro ritorno in massima serie, nel 2016, e ripropone la storica lotta del calcio di Scozia. Ranger-Celtic, Celtic-Rangers. La vecchia ditta, insomma. Pardon, l’Old Firm, come si usa dire secondo la lingua del luogo.
La nuova proprietà, dopo prime stagioni di assestamento, vuole ora riportare i Rangers ai vertici del calcio scozzese. Per riuscirci questa stagione si è affidata a Steven Gerrard, l’ex stella del Liverpool alla prima esperienza da allenatore. Per molti affidargli le redini di una squadra blasonata e dalla grande ambizioni è stato un azzardo, vista la poca familiarità con la panchina. Ma risultati alla mano, Gerrard sta fin qui ripagando la fiducia datagli dai vertici dei Rangers, i cui tifosi sono tornati ad assaporare i bei tempi che furono, fino a non molto tempo fa.
Secondo miglior attacco, seconda miglior difesa (reparti secondi soli a quelli del Celtic, neanche a dirlo), la squadra fin qui meno battuta del torneo (appena tre sconfitte, meglio solo del Celtic, neanche a dirlo): ecco la fotografia del momento di un campionato comunque ancora molto lungo. Gerrard sembra aver scosso e caricato l’ambiente nel migliore dei modi, tanto che al momento il divario con i rivali di sempre appare ridotto al minimo. La Glasgow bianco-blu sogna, e la Scozia ritrova lo storico duello di sempre.