Bruxelles – Ha accompagnato le famiglie italiane per più di mezzo secolo, ha fatto loro compagnia anche dagli schermi dei televisori, quando era tra i protagonisti dell’indimenticata trasmissione Carosello. Candy non è una semplice lavatrice. E’ un pezzo di Italia, prima ancora che di ‘made in Italy’. Che diventa ‘made in China’. Lo storico marchio tricolore cambia bandiera, per effetto del via libera della Commissione europea alla proposta di acquisto notificata dai cinesi di Haier. Per l’Antitrust la proposta di fusione “non pone problemi di concorrenza”, vista la “limitata” presenza di Haier nel mercato unico degli elettrodomestici.
L’annuncio di vendita di Candy era stato dato a settembre, e l’intenzione di fusione è stato notificato a Bruxelles l’8 novembre. Dopo le valutazioni del caso l’Ue ende ufficiale l’addio dello storico brand, che resterà in Italia ma non italiano.