Bruxelles – Il 7 novembre 2018 alle 13.00, la Commissione europea lancerà un invito a presentare candidature per il programma “WiFi4EU”. L’invito, che è aperto a Comuni o gruppi di Comuni nell’Ue, sarà aperto fino alle 17.00 del 9 novembre 2018. Secondo il progetto entro il 2020 saranno disponibili 120 milioni di euro per 8.000 Comuni in tutta l’Ue. Per riuscire ad elaborare un numero molto elevato di domande attese da tutta Europa, la procedura di domanda è annunciata come “semplice” e completamente online.
I “buoni” WiFi4EU copriranno i costi delle attrezzature e delle installazioni degli hotspot Wi-Fi, mentre i Comuni dovranno farsi carico dei costi di manutenzione, garantendo il servizio per almeno 3 anni.
Una volta registrati nel portale WiFi4EU, i Comuni potranno richiedere online il voucher da 15.000 euro con un solo clic. Finora, un Comune su cinque in tutta Europa ha registrato i propri dati. I Comuni che non si sono registrati e desiderano richiedere un buono, possono comunque registrarsi sul portale fino all’inizio al 7 novembre, prima delle 13.00. Con il voucher, il Comune sarà in grado di creare un hotspot Wi-Fi in spazi pubblici, come municipi, biblioteche pubbliche, musei, parchi pubblici o piazze. La Commissione selezionerà i progetti in base al principio “primo arrivato, primo servito”. Nella prossima tornata, i primi 2.800 Comuni riceveranno un voucher WiFi4EU, con la garanzia che ogni Stato membro dell’Ue riceverà almeno 15 voucher. Nei prossimi due anni verranno lanciate altre tre tornate di WiFi4EU, circa una ogni 6 mesi.
Le reti finanziate da WiFi4EU dovranno essere gratuite, senza pubblicità e senza raccolta di dati personali. Saranno forniti finanziamenti per reti che non duplicano offerte pubbliche o private gratuite di qualità simile.