A #Strasburgo, HO CALPESTATO (con una suola Made in Italy!!!) la montagna di BUGIE che #Moscovici ha scritto CONTRO il #NostroPaese !!! L’Italia merita RISPETTO e questi #EuroImbecilli lo devono capire, non ABBASSIAMO PIÙ LA TESTA !!! Ho fatto bene ??? pic.twitter.com/Dx5OeM0RMs
— Angelo Ciocca (@AngeloCiocca) October 23, 2018
Il commissario europeo Pierre Moscovici ha duramente condannato il gesto, e in un Tweet stigmatizza che: “L’episodio della ‘scarpa made in Italy’ è grottesco. All’inizio si sorride e si banalizza perché è ridicolo, poi ci si abitua a una sorda violenza simbolica ed un giorno ci si sveglia nel fascismo. Restiamo vigili!, la democrazia è un tesoro fragile”.
https://twitter.com/pierremoscovici/status/1054978330284490754
Il vice presidente del Parlamento David Sassoli, intervistato da Alanews, ha definito l’atto di Ciocca “imbecille”.
“Penso che il Parlamento Europeo debba intervenire – ha continuato l’esponente del Pd -. L’ho già chiesto al Presidente Tajani, perché tutta questa sceneggiata si è verificata all’interno del Parlamento Europeo e ha avuto come protagonista un ospite, il Commissario Moscovici”.
E’ severa anche l’eurodeputata di Forza Italia Lara Comi: “Capisco che il collega Angelo Ciocca abbia utilizzato una scarpa Made in Italy: perché questa manovra è scritta davvero con i piedi”. Secondo Comi la manovra “è scritta coi piedi, in quanto fondata sull’assistenzialismo e senza nessuna riduzione delle tasse: non porterà crescita ma solo più indebitamento per i cittadini. Io – sottolinea Lara Comi – il Made in Italy l’ho difeso a Bruxelles facendolo approvare in Parlamento Europeo in questa legislatura. I risultati si ottengono lavorando e facendo alleanze, non sceneggiate ad uso delle telecamere”.