Bruxelles – In questo momento di crisi istituzionale a livello comunitario, le autonomie e gli enti locali dovrebbero essere valorizzati. È quanto ha affermato il leghista Giovanni Malanchini oggi a Bruxelles, in rappresentanza della Regione Lombardia, nel corso del convegno di stamani della Calre (Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee). “Occorrono scelte gestite in sintonia con i territori e le popolazioni”, ha affermato il Consigliere Segretario, ritenendo che l’Unione Europea debba intervenire “solo quando apporta un valore aggiunto”.
Nell’occasione, Malanchini ha fatto riferimento al concetto di ‘sussidiarietà attiva’ come mezzo per esaltare “l’autonomia dei territori” e “la libertà dell’uomo”, citando l’enciclica Pacem in terris del 1963 di Papa Roncalli: “I Poteri pubblici della comunità mondiale non hanno lo scopo di limitare la sfera di azione dei poteri pubblici delle singole comunità politiche né tantomeno sostituirsi ad essi”, ma di “contribuire alla creazione, su un piano mondiale, di un ambiente nel quale i poteri pubblici delle singole comunità politiche, i rispettivi cittadini e i corpi intermedi possano svolgere i loro compiti, adempiere i loro doveri, esercitare i loro diritti con maggiore sicurezza”.
Il consigliere regionale ha poi invitato la delegazione della Commissione Politiche Ue della Camera dei Deputati a Casa Lombardia a Bruxelles, per un confronto sul ruolo delle Regioni in Europa.