Bruxelles – Come la canzone “Una vita in vacanza” del gruppo Stato Sociale, o “sarà estate tutto l’anno”, come cantava Lucio Dalla. La Commissione europea raccomanderà agli Stati membri dell’Ue di abbandonare la pratica di cambiare l’ora ogni primavera e autunno, restando invece nell’ora estiva durante tutto l’anno. Basta con l’ora legale per sei mesi l’anno.
Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione, ha rilevato che una recente consultazione popolare ha dimostrato che oltre l’80 per cento dei cittadini dell’Ue è favorevole a questa scelta.
“Abbiamo condotto un sondaggio, in milioni (4,6, per la precisione, ma sembra da indiscrezioni che circa tre milioni siano solo i tedeschi, ndr) hanno risposto e crediamo che in futuro l’ora legale dovrebbe durare tutto l’anno, ed è quello che accadrà”, ha detto all’emittente tedesca Zdf, aggiungendo che la Commissione dovrebbe prendere una decisione oggi stesso.
Secondo Juncker “se chiedi ai cittadini, allora devi fare quello che dicono i cittadini”. Dopo la decisione della Commissione poi sarà il turno degli Stati membri e del Parlamento europeo perché la proposta diventi una norma legislativa.
Attualmente, come noto, in tutti i 28 paesi dell’Ue gli orologi devono essere spostati di un’ora avanti l’ultima domenica di marzo e di un’ora indietro, verso l’ora solare, l’ultima domenica di ottobre.
I sostenitori dell’ora legale sostengono avere più ore di luce l’estate aiuta a risparmiare energia e a sostenere la produttività, ma gli oppositori hanno sostenuto che alcune persone non possono facilmente adattarsi al cambiamento e sentono che ha un impatto negativo a breve termine sulla loro salute.
Altri Paesi, come la Russia, la Turchia e l’Islanda hanno già smesso di utilizzare l’ora legale.