Bruxelles – Dove si va? Ma soprattutto, quando? Alta stagione vuol dire prezzi più alti, località più turistiche possono significare tariffe più care. Vacanze sì, ma non proprio ad ogni costo. In Europa ognuno fa le proprie considerazioni in fatto di relax estivo, e i comportamenti mutano di conseguenza. Lussemburghesi, maltesi e austriaci sono quelli badano meno a spese quando si tratta di ferie. Se in media i cittadini comunitari per una vacanza da una a due notti fuori casa spendono attorno ai 336 euro, i nazionali di Lussemburgo pagano più del doppio (767 euro), mentre quelli di Malta e Austria poco meno del doppio della media (646 e 606 euro rispettivamente). Noni, in questa speciali classifica stilata da Eurostat, gli italiani, con un budget per vacanze mordi e fuggi da uno-due notti da 360 euro.
Situazione e classifica non cambiano con soggiorni più lunghi. Vacanze dalle quattro notti in su in albergo o bungalow rappresentano l’opzione più scelta da, nell’ordine, lussemburghesi, maltesi e austriaci, tutti disposti di spendere più di 900 euro per questo pacchetto vacanze. Qui gli italiani fanno più fatica, scendendo al 13esimo posto della graduatoria dei cittadini Ue per spesa (526 euro).
Austriaci, belgi e bulgari sono gli europei che preferiscono investire la maggior parte del loro budget vacanze nell’alloggio, con italiani, lituani e lussemburghesi che al contrario sono disposti a dirottare le proprie spese su altro, come cibo, trasporti o musei.