Bruxelles – Scrivere che il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker fosse ubriaco mercoledì sera al vertice della Nato “è una grave mancanza di tatto. Non è elegante, non è onesto sfruttare le sofferenze del presidente”. E’ una ferma difesa quella espressa questa mattina dal portavoce capo della Commissione europea, Margaritis Schinas, alla mitragliata di domande dei giornalisti circa un video in circolazione da ieri nel quale si vede il presidente della Commissione durante una cerimonia alla Nato con evidenti difficoltà deambulatorie.
“Mercoledì sera il presidente ha avuto un attacco di sciatica particolarmente forte, accompagnato da crampi, che, come lui stesso ha detto pubblicamente, quando gli capita gli rende anche difficile camminare”, ha spiegato Schinas. Nelle immagini Juncker è sostenuto dal premier olandese Mark Rutte e dal presidente portoghese Antonio Costa, “e il presidente li ringrazia per l’aiuto fornito in quei momenti di difficoltà. Ora prende delle medicine, e sta meglio, è normalmente al lavoro”, ha aggiunto il portavoce.
I giornalisti hanno insistito per sapere che tipo di medicine prenda, ma Schinas non è sceso in dettagli, limitandosi a dire: “Penso siano medicinali standard”. A chi gli chiedeva se per caso Juncker avesse mischiato medicine con un po’ di alcolici durante il pranzo ufficiale ha risposto “no, niente alcol per quanto ne so”.
Schinas ha comunque confermato che nonostante la crisi di sciatica “il programma del presidente è interamente confermato, il suo lavoro continua normalmente e la prossima settimana sarà a Pechino, Tokio, poi a a Bruxelles e dopo a Madrid. Insomma, “ora il presidente sta molto bene – ha assicurato Schinas – e non auguro a nessuno di patire quel che patisce lui”.