Bruxelles – Sanitec Europe, la società produttrice di ceramiche sanitarie e rubinetteria che annoverava all’epoca dei fatti, tra il 1992 e il 2004, tra le sue controllate l’italiana Pozzi Ginori, dovrà pagare una multa di 57,69 milioni di euro per aver infranto le regole dell’antitrust Ue, costituendo, di fatto, un cartello con altre aziende.
Questo è quanto deciso dalla Tribunale dell’Unione europea il 3 luglio, dopo una serie di rimpalli giudiziari che vanno avanti dal 2010, e hanno comportato una riduzione della multa in questione imposta dalla Commissione europea, prima di un ripristino completo della somma iniziale richiesta.
Dei 57 milioni inflitti alla Sanitec Europe, la parte che riguarda la passata gestione della Pozzi Ginori, azienda nata tre secoli fa e leader in Italia nel settore delle ceramiche da bagno, ammonta a 4,52 milioni.
Per quanto riguarda le altre controllate, con sedi in Francia, Germania, Paesi Bassi e Finlandia, gli importi da pagare sono simili, eccetto per la tedesca Koralle Sanitarprodukte, che ha ricevuto un’ammenda di 26,07 milioni.
Le altre società parte del cartello hanno avuto iter legali variegati, dal momento che il Tribunale ha ridotto – o anche annullato – le multe inflitte ad alcune di esse o, a seconda del caso, respinto il ricorso.