Bruxelles – Lo chef e divulgatore di cultura culinaria Anthony Bourdain è morto questa mattina, aveva 61 anni. Secondo le prime informazioni si sarebbe suicidato.
“È con straordinaria tristezza che possiamo confermare la morte del nostro amico e collega, Anthony Bourdain”, ha comunicato oggi la Cnn, rete televisiva per la quale Burdain lavorava. “Il suo amore per la grande avventura, i nuovi amici, il buon cibo, le bevande e le straordinarie storie del mondo lo hanno reso un narratore unico, i suoi talenti non hanno mai smesso di stupirci e ci mancherà moltissimo. I nostri pensieri e preghiere sono con sua figlia e la sua famiglia in questo momento incredibilmente difficile”, aggiunge la nota.
Bourdain era in Francia dove lavorava a un episodio imminente della sua premiata serie sulla Cnn “Parts Unknown”. Questa mattina è stato trovato privo di vita nella sua stanza d’albero dal collega chef francese Eric Ripert.
Bourdain era un maestro nel suo lavoro, come ricorda la Cnn, prima in cucina e poi nei media. Attraverso i suoi programmi televisivi e i suoi libri, ha esplorato la condizione umana e aiutato il pubblico a pensare in modo diverso al cibo, ai viaggi e a se stessi. Sosteneva le popolazioni emarginate e faceva una campagna per condizioni di lavoro più sicure per il personale dei ristoranti.
Nella sua vita ha ricevuto praticamente ogni premio che l’industria del settore ha da offrire, prchè, come hanno scritto i giudici di un recente premio, “è irriverente, onesto, curioso, mai condiscendente, mai ossequioso”.
Fu definito “rockstar originale” del mondo della cucina, “l’Elvis dei bad boy chef”. Divenne famoso nel mondo quando nel 1999 scrisse un articolo sul New Yorker dal titolo “Do not Eat Before Reading”, che è diventato un libro best-seller nel 2000, “Kitchen Confidential: Adventures in the Culinary Underbelly”.
Era sentimentalmente legato all’attrice Asia Argento.
Anche la redazione di Eunews, con grande dolore, esprime le più sentite condoglianze ai cari di Bourdain.