Bruxelles – Bastian Balthazar Bux un amante della fantascienza, maniacalmente attaccato al proprio cellulare, è un personaggio di spicco della rete europea che raggruppa le organizzazioni della società civile e le amministrazioni locali: The Federation®. Ci troviamo all’indomani di una guerra civile su scala continentale, gli stati nazione sono crollati e l’Unione Europea è l’unica entità capace ancora di prevenire l’anarchia. Bastian è stato appena mollato attraverso un app sul suo telefono, il BreakupShop™.
Con il cuore a pezzi, vorrebbe solo bere e dimenticare le sue pene amorose, ma scopre che, Nathan Ziggy Zukowsky, il presunto figlio illegittimo di Roman Polanski, sta pianificando di vendere plebiscitum®, un app simile a Tinder per rimpiazzare le elezioni. I due si dovranno affrontare ad una conferenza in Cile, ma il viaggio di Bastian si rivela pieno di imprevisti. Riuscirà a salvare la democrazia e a superare I fantasmi delle sue rotture amorose?
Per saperlo bisognerà leggere il libro di Giuseppe Porcaro, vincitore del Premio Spinelli della Commissione europea, “Disco Sour“, per ora edito solo in inglese, ma con qualche ragionevole speranza di apparire tradotto in italiano.
Giuseppe Porcaro è dottore di ricerca in Geografia dello sviluppo. Si è interessato delle relazioni tra tecnologia e potere e come la politca sta cambiando sotto I colpi della rivoluzione digitale. Ha recentemente pubblicato una serie di articoli sul ruolo dell’Internet of Things (IoT) e degli algoritmi sul policy-making.
Disco Sour (qui il sito dedicato) è ispirato da una missione che ha compiuto in Cile nel 2013. All’epoca era segretario generale del Forum Europeo della Gioventù, la piattaforma delle organizzazioni giovanili in Europa. Sulla via per Santiago perse tre connessioni di volo consecutivamente in 72 ore e due continenti. Ora lavora a Bruxelles come capo comunicazione di Bruegel, un think tank specializzato nelle politiche economiche. Nel tempo libero scrive, legge, sogna e fa il DJ.
Dave Hutchinson, vincitore del British Science Fiction Association Award, sostiene che Disco Sour “è un viaggio allucinante in un futuro a portata di smartphone. Ci sono note che ricordano Pychon, Stross, Heller e Stephenson, ma è soprattutto lo stile originale di Porcaro. Selvaggiamente fantasioso, spaventosamente plausibile, ma anche molto, molto divertente”.
In realtà il libro ora è disponibile solo in formato digitale, ma il 24 maggio uscirà su carta e sarà presentato a Bruxelles in un evento di lancio che finirà in bevute, mangiate e musica.