Bruxelles – “Sono a favore della Var, anche in Champions League”. Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, dice la sua sul sistema di assistenza video per l’arbitro (Var, appunto), che tanto fa discutere i tifosi e gli appassionati di calcio di Italia e non solo. Il sistema che permette al direttore di gara di rivedere episodi dubbi da gol, da rigore, da espulsione e di identità di calciatori, è attualmente utilizzato in Germania, Italia e in Belgio (ma qui solo in alcuni incontri). La prossima stagione dovrebbe entrare in vigore anche in Spagna. Già, la Spagna…
Antonio Tajani è un grandissimo sostenitore juventino. La Juventus proprio in Spagna è stata recentemente vittima di decisioni arbitrali che tanto hanno fatto e fanno discutere. La Vecchia Signora ha compiuto l’impresa sportiva di realizzare tre gol a Madrid, in casa del Real. Uno 0-3 che ha permesso all’undici bianco-nero di compiere una storica rimonta che avrebbe proiettato le due squadre ai tempi supplementari per decidere chi avrebbe passato il turno. Un rigore fischiato ai danni della Juventus a tempo praticamente scaduto ha vanificato la prestazione, comunque maiuscola.
In Champions League la Var ancora non è utilizzata. Tajani, però, non fa polemiche calcistiche, difende l’evoluzione tecnologica. “Non vi sono dubbi sui tanti aspetti positivi della rivoluzione digitale. Insistiamo sul tema del digitale perché è un tema chiave per l’avvenire dell’Europa”. Anche quella sportiva.