Bruxelles – La forma del sandalo Crocs non è brevettabile in Europa. Lo ha deciso il Tribunale Ue respingendo il ricorso della società statunitense Crocs contro la decisione dell’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo) di cancellare la registrazione del disegno che fu concessa nel 2005. La questione legale era stata avviata dalla società francese Gifi Diffusion, che sosteneva che il modello del sandalo era stato diffuso già un anno prima della domanda di registrazione del 2004, contravvenendo alle norme europee. Secondo le regole dell’Ue, un design può essere protetto solo se è “nuovo”, (nel senso che la protezione sia stata richiesta meno di un anno dopo il lancio pubblico).
A lanciare le Crocs fu la loro esposizione in Florida al Salone nautico di Fort Lauderdale del 2002. Da quel momento ne furono vendute in tutto il mondo più di 300 milioni di paia. Poiché la domanda di registrazione dell’Unione europea è stata presentata solo nel 2004, il Tribunale di Lussemburgo ha ritenuto giusto annullare la sua registrazione perché le scarpe erano già state mostrate al pubblico due anni prima la richiesta di brevetto.
Gli avvocati della Crocs hanno sostenuto che la società non poteva conoscere le norme comunitarie di regolamentazione dei brevetti prima che fosse depositata la domanda di registrazione. Argomentazione che però il Tribunale ha rigettato.
Crocs ha ora due mesi per decidere se fare appello contro la sentenza del Tribunale Ue presso il più alto organo giudiziario europeo, la Corte di giustizia Ue.