Bruxelles – A Cipro le elezioni presidenziali sono state vinte per la seconda volta da Nicos Anastasiades, leader del partito di centrodestra ‘Raggruppamento democratico (Disy)’, con il 55,99% dei voti, che ha battuto il candidato del centrosinistra Stavros Malas.
Durante il suo discorso di ieri sera presso lo stadio Tassos Papadopoulos di Nicosia, dopo la vittoria al ballottaggio, Anastasiades ha parlato della riunificazione dell’isola. “La sfida più grande è riunificare il paese” ha affermato il presidente.
“Mi aspetto di continuare a lavorare insieme a te da vicino nei prossimi mesi per il nostro comune impegno in favore di un’Unione europea più unita, forte e democratica”, ha dichiarato Jean Claude Juncker, presidente della Commissione europea, in un messaggio ad Anastasiades sul suo profilo Twitter ufficiale. Juncker si è poi complimentato per il lavoro fatto in questi anni dal governo per sviluppare l’economia cipriota, dichiarandosi “pronto, come sempre, ad aiutarlo a mettere fine alla divisione nell’isola e riuscire a riunificare Cipro”.
“Grazie agli sforzi suoi e della popolazione cipriota – scrive nella lettera di congratulazioni ad Anastasiades il presidente del Consiglio Ue Donald Tusk – l’isola ha superato la crisi finanziaria”. “Ho fiducia che nei prossimi anni, sotto la sua leadership – sostiene Tusk – Cipro continuerà a contribuire costruttivamente allo sviluppo e al miglioramento dell’Unione europea”. E riguardo la riunificazione dell’isola, Tusk ha sottolineato che “può contare” sul suo “continuo impegno politico personale per una soluzione onnicomprensiva nel quadro delle Nazioni Unite”.