Bruxelles – Anche i Paesi Bassi intendono far parte dell’Ufficio della procura europea (Eppo). L’annuncio è stato dato dal ministro della Giustizia olandese, in occasione della riunione informale del consiglio Giustizia. Dopo secchi rifiuti del passato adesso l’esecutivo ‘orange’ ha fatto sapere di avere intenzione di unirsi ai 20 Paesi Ue che hanno deciso di cooperare in ambito giuridiziario.
Il regolamento che istituisce la Procura europea per indagare, perseguire e portare in giudizio gli autori di reati che ledono gli interessi finanziari dell’Unione, è stato approvato il 12 ottobre scorso da Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica ceca, Estonia, Germania, Grecia, Spagna, Finlandia, Francia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Portogallo, Romania, Slovenia e Slovacchia. Adesso potrebbero unirsi gli olandesi.