Bruxelles- L’ex presidente della Catalogna Carles Puidgemont non ha dubbi: il suo mandato d’arresto europeo è stato ritirato dalla Spagna perché “hanno capito di essersi resi ridicoli” con gli altri governi europei e del mondo. Durante una conferenza stampa a Bruxelles, città dove si trova dal 30 ottobre, momento in cui l’Audiencia Nacional ha emesso un mandato d’arresto nei suoi confronti, Puidgemont ha dichiarato che il governo spagnolo avrebbe ingigantito il suo reato solo “per motivare la sua decisione a livello internazionale”, e che avrebbe fatto un passo indietro non essendoci riuscito. “Il mandato europeo è stato ritirato perché non c’erano basi certe per le accuse o perché era un trucco, o tutte e due le cose. Questo rivela ciò che per molti era già evidente: siamo di fronte ad una persecuzione politica”, ha detto il leader indipendentista.
Puidgemont è candidato alle elezioni presidenziali catalane del 21 dicembre, ma ha annunciato che tornerà in patria soltanto se l’esecutivo di Madrid gli garantisce che non lo incarcererà, e che in caso di vittoria sia lasciato a lui e ai membri del suo partito “il diritto di governare”. “Sarebbe una contraddizione per il sistema politico spagnolo – ha detto Puidgemont – se i cittadini mi eleggessero deputato e presidente ma che la democrazia spagnola non lo permettesse”.