Bruxelles – La Commissione europea ha deciso di lanciare una battaglia contro il fenomeno delle Fake News, che infesta sempre più anche il campo della politica e dunque del diritto dei cittadini ad una corretta informazione.
“L’Italia è convintamente al fianco della Commissione in questa battaglia che è prima di tutto una battaglia per salvaguardare la nostra democrazia – ha spiegato il Sottosegretario agli Affari Europei, Sandro Gozi, oggi a Bruxelles per il Consiglio Competitività – . E’ anche grazie ai nostri sforzi che questo tema è entrato nell’agenda della Commissione, ora siamo determinati a lavorare per unire le forze a livello europeo”.
Secondo l’esponente del governo “è un bene che di questo argomento si stia parlando e discutendo in Italia, ma è ancora più importante che questa sfida venga affrontata e vinta in un quadro europeo. La diffusione e viralizzazione di notizie false e di informazioni create ad hoc per inquinare il dibattito pubblico è un fenomeno che interessa tutti: le fake news hanno una portata transnazionale e di conseguenza occorre una risposta politica europea”. Dunque per Gozi “ben vengano le iniziative nazionali, ma siamo di fronte a un virus che sta colpendo tutte le democrazie: nel rispetto della libertà di espressione, occorre coinvolgere tutti i soggetti interessati, dai mezzi di comunicazione alle piattaforme, dai social media agli utenti, verso una maggiore responsabilizzazione”.
L’iniziativa per contrastare la diffusione delle fake news da parte della Commissione Europea prevede una consultazione pubblica, la costituzione di un gruppo di esperti per preparare una conferenza multilaterale nella primavera 2018.