Di Carmen Baffi
Sarebbe comodo svegliarsi una mattina e poter fare qualunque cosa con un clic o – ancora meglio – attraverso le app degli smartphone. Pagamenti, transazioni, apertura e gestione delle imprese, carte d’identità e di credito digitali, servizi pubblici elettronici, votare: un sogno? Non per l’Estonia anzi, per l’e-Estonia, dove tutto ciò è diventato realtà. I cittadini estoni non potrebbero più vivere senza la connessione a internet, dal momento che tutto ciò che fanno, lo fanno online.
Nell’ultimo decennio, l’Estonia si è portata tanto avanti nel campo delle nuove tecnologie informatiche e digitali da trasformarsi nel Paese più all’avanguardia del mondo. Crederci è stato il primo passo verso il successo. Il secondo è stato avere voglia di sperimentare. Il terzo, il coraggio di investire moltissimo per far crescere la nazione e garantire benessere e sicurezza a tutti i cittadini.
Gli anni di svolta sono stati due: il 2002, anno di sperimentazione dell’e-Government e il 2007, anno in cui il Paese venne colpito da un attacco informatico che bloccò banche, media e istituzioni durante uno scontro con Mosca. Proprio dall’anno successivo, l’Estonia ha fatto il grande passo: la tecnologia blockchain, grazie alla quale ha reso inattaccabili i data server del governo. Per mandarli di nuovo in tilt, infatti, non basterebbe più un attacco hacker, ma una complessa attività di decrittazione.
Tornando alla vita dei cittadini della piccola repubblica baltica, tutto è diventato smart, digital e fattibile a distanza. Basta essere in possesso dell’ID, che non è solo una semplice carta d’identità. Con l’ID è possibile effettuare operazioni bancarie, firmare documenti e addirittura evitare di perdere delle ore nelle sale d’attesa di uno studio medico. In e-Estonia, infatti, anche la sanità è 4.0: le vecchie prescrizioni cartacee sono solo un ricordo. Inoltre, grazie all’e-Health, sia il paziente sia il medico hanno accesso alle cartelle cliniche, ai risultati e alla “cronologia” dei risultati delle analisi e alle radiografie in tempo reale.
Ma l’e-Estonia è anche un Paese altruista: i cittadini europei possono acquisire la cittadinanza estone grazie al modello e-Residency, che permette loro di diventare dei businessmen di successo senza dover prendere un aereo o spendere tempo e denaro. Aprire e gestire un’impresa non è mai stato tanto facile. Anche le tasse sono diventate smart: l’e-Tax permette di pagarle online in soli 3 minuti.
La burocrazia è stata dimenticata. Non si sa più che cosa sia: autonomia, indipendenza e libertà sono all’ordine del giorno anzi, del secondo per quanto tempo risparmiano gli estoni con tutta questa digitalizzazione. E il merito della scalata verso il successo è stato soprattutto loro, che sono passati dall’essere dei tardivi digitali all’essere i più informatizzati del pianeta. L’impegno che hanno messo nel seguire i programmi di alfabetizzazione digitale avviati dal governo è stato ripagato e, a osservar bene, ne è anche valsa la pena.