Bruxelles – Il Comitato economico e sociale dell’Ue (Cese) ha annunciato i cinque vincitori della nona edizione del Premio della società civile, che premia le iniziative che mirano all’integrazione nel mercato del lavoro dei nuovi arrivati e di tutte le persone che sono distanti dal mercato del lavoro e richiedono un sostegno specifico. Un gruppo di valutazione composto da dieci esperti ha scelto i vincitori tra le 111 domande ricevute da 25 Stati membri. Il lavoro del panel, spiegano al Cese, “è stato molto stimolante e gratificante, considerando l’alto livello e la qualità delle candidature”.
I cinque vincitori, che condividono un premio di 50.000 euro, sono (in ordine alfabetico):
Discovering hands (Germania), un progetto che aiuta le donne cieche e ipovedenti, usando il loro senso tattile superiore per migliorare la diagnosi precoce del cancro al seno;
DUO for a JOB (Belgio), un programma di mentoring intergenerazionale e interculturale che offre un servizio individuale gratuito di 6 mesi per giovani richiedenti lavoro migranti con persone di età superiore ai 50 anni che hanno esperienza professionale in un campo simile al loro;
Institute of Robotics for Dependency (IRD) (Spagna) con il suo progetto Laundry ID mirato a creare posti di lavoro per persone con disabilità in un servizio di lavanderia tecnologicamente riprogettato e adattato alle loro esigenze;
Progetto Quid (Italia) di Cooperativa Sociale Quid, una cooperativa che sostiene l’integrazione di gruppi vulnerabili e svantaggiati come richiedenti asilo, vittime di schiavitù, prostituzione e violenza domestica nel mercato del lavoro;
Rivivi la Grecia, che aiuta i rifugiati, i richiedenti asilo e i migranti a integrarsi nei paesi di accoglienza insegnando loro la programmazione informatica e collegandoli con i giovani imprenditori europei.
La cerimonia di premiazione si svolgerà il 7 dicembre 2017 durante la sessione plenaria del Cese.