Bruxelles – Pier Carlo Padoan presidente dell’Eurogruppo? Perchè no?! Il ministro dell’Economia “ha tutte le qualità” per ricoprire l’incarico. Parola di Pierre Moscovici, il commissario per gli Affari economici che dà la propria ‘benedizione’ al ministro italiano. Il 4 dicembre l’Eurogruppo dovrà votare il successore di Jeroen Dijsselbloem, in scadenza a gennaio. Il dibattito sul futuro dell’Ue si sta incalanando sempre più verso una figura unica di ‘super ministro delle Finanze europee’, e si immagina addirittura di accorpare le figure del commissario europeo per gli Affari economici con quella del presidente dell’Eurgruppo, l’organismo oggi informale che riunisce i ministri economici dei Paesi dell’Ue con la moneta unica. Moscovici si sfila, sostiene che non correrà per la successione a DIjsselbloem e ‘incorona’ Padoan.
Nella scelta del nuovo presidente dell’Eurogruppo “il primo criterio è di avere un buon presidente dell’Eurogruppo”, premette Moscovici, sottolineando come sia necessaria una figura che garantisca “efficacia, competenza e solidità”. In base a questi requisiti la figura di Padoan “ha tutte le qualità” per ricoprire l’incarico secondo il commissario Ue. Padoan però “non è il solo” ad avere le carte in regola, ha quindi aggiunto Moscovici. Gli altri papabili sembrerebbero essere i ministri di Portogallo, Lussemburgo e Slovacchia.