Bruxelles – Accoltellato per le sue politiche di apertura verso i migranti. Andreas Hollstein, sindaco del comune di Altena, nell’Ovest della Germania, è stato ferito al collo ieri sera mentre si trovava davanti a un ristorante di kebab. L’aggressore è un 56enne, visibilmente ubriaco secondo i testimoni, che con in mano un coltello con una lama da 30 centimetri ha prima chiesto: “Sei il Sindaco?” Poi ha criticato a gran voce Hollstein per la sua politica di accoglienza verso i migranti. Infine lo ha colpito, ferendo anche un lavoratore del ristorante intervenuto in soccorso del primo cittadino.
La cancelliera Angela Merkel ha condannato questa mattina l’aggressione al primo cittadino di Altena, anch’egli iscritto alla Cdu. In un tweet si èp detta “inorridita” per l’accaduto, ma “molto sollevata” dal fatto che il sindaco “possa tornare dalla sua famiglia”.
Hollstein ha lasciato già ieri sera l’ospedale, dopo essere stato medicato. “Ci è mancato poco, sono felice di essere ancora vivo”, ha detto all’uscita. E stamane, in conferenza stampa ha confermato le proprie intenzioni riguardo all’accoglienza: “Andro’ avanti nel mio impegno sui profughi”, ha assicurato.
Altena, che conta 18.000 abitanti, è nota per la sua apertura verso i migranti: la città ne ha infatti accolti più di quanti erano previsti dal sistema di ripartizione nazionale.”Accanto a me avevo persone reattive e sono felice di essere vivo”. Così Andreas Hollstein ha commentato quanto accaduto ieri sera, in una prima dichiarazione rilasciata al quotidiano locale ‘Lokastimme’.
Per il ministro della Giustizia, Heiko Maas, “non dobbiamo mai accettare che le persone vengano attaccate perché aiutano altri”. Non c’e’ spazio “per l’odio e la violenza” in Germania, ha aggiunto. Gia’ nell’ottobre 2015, il sindaco di Colonia, Henriette Reker, era stata pugnalata da un attivista di estrema destra, contrario alla sua linea di apertura verso i rifugiati.