Bruxelles – L’”European DIGITAL SME Alliance” e la sua componente italiana CNA ICT di Confartigianato hanno organizzato oggi un evento sulla digitalizzazione del settore delle costruzioni nell’ambito dello Smau, la principale fiera tecnologica digitale in Italia.
Solo il 6% delle aziende di costruzione oggi usa pienamente gli strumenti di pianificazione digitale. “La costruzione sta ora vedendo la propria rivoluzione digitale – ha sottolineato Lutz Köppen dalla Commissione Europea – Industria 4.0 e Building Information Modeling (Modello d’Informazioni di un Edificio) sono concetti che vengono sempre più adottati dagli attori della catena del valore delle costruzioni in quanto offrono strumenti per risparmiare sui costi, produttività e efficienza delle operazioni, migliorando la qualità dell’infrastruttura”.
Il coinvolgimento delle piccole e medie imprese è fondamentale per sfruttare al meglio le potenzialità delle imprese di costruzione è stato lanciato lo slogan: “Think small first”. Eugenio Quintieri, Segretario Generale della Confederazione europea dei costruttori, ha sottolineato i numeri: “Le piccole e medie imprese sono responsabili dell’80% della produzione del settore, mentre solo le piccole imprese (meno di 50 dipendenti) sono responsabili del 60% della produzione e impiegano il 70% della popolazione attiva del settore. Il raggiungimento degli obiettivi dell’industria 4.0 nel settore della costruzione dipende inevitabilmente dal coinvolgimento di queste società”.
Fabio Massimo, vicepresidente della European DIGITAL SME Alliance, ha sottolineato che “le aziende del settore digitale sono pronte ad offrire le tecnologie e le competenze necessarie per passare all’industria 4.0. investendo nella trasformazione digitale. Crediamo che il settore delle costruzioni in Italia e in Europa ha grandi potenzialità di rinnovamento e che il mercato offre soluzioni sempre più adatte alle esigenze delle Pmi operanti nel settore”.