Gli occhi e le preoccupazioni dell’opinione pubblica internazionale sono puntati sul discorso che terrà oggi il presidente statunitense Donald Trump, che potrebbe annunciare l’intenzione di non far “certificare” l’accordo dal Congresso entro la scadenza del 15 ottobre.
Il quinto round di negoziati per la Brexit si è chiuso ancora una volta con un nulla di fatto, e ora si aspetta solo il prossimo Consiglio europeo, quando i 27 leader dovrebbero prendere atto della situazione e bloccare l’avvio del dialogo sui nuovi accordi commerciali con la Gran Bretagna.
Intanto un altro tipo di negoziato è in corso in Germania, quello per la formazione di un nuovo governo federale. Il presidente del gruppo parlamentare CDU/CSU sostiene che il suo partito dovrebbe seguire anche nel prossimo governo la rigida linea finanziaria di Wolfgang Schäuble.
La crisi catalana continua ad agitare le notti degli spagnoli, e non solo. Ieri si è festeggiata la giornata nazionale del Paese, che ha fatto soffiare un vento unionista sulla penisola iberica, ma le tensioni non si placano. Sempre in Spagna si parla anche del voto sulla nuova legge elettorale italiana, definita come fatta apposta per “ostacolare il Movimento 5 Stelle”, mentre sale la preoccupazione per una possibile vittoria dell’estrema destra in Austria.
Brexit:
The Guardian EU withdrawal bill debate postponed as Brexit talks hit buffers
The Guardian Pro-Europeans have a champion: her name is Theresa May
The Wall Street Journal In Brexit Talks, the Risk of No Deal Looms Large
Trump minaccia la tenuta dell’accordo con l’Iran:
Financial Times Three scenarios if Trump decertifies Iran nuclear deal
Questione catalana:
El Mundo La CUP pide por carta a Puigdemont que proclame la república catalana
El Pais La Fiesta Nacional se convierte en un clamor por la Constitución
Le Monde Catalogne : à Barcelone, les anti-indépendantistes descendent dans la rue un jour de fête nationale
Verso un nuovo governo in Germania:
Spiegel Online “Wir müssen ja nicht gleich Freunde werden”
Legge elettorale in Italia vista dall’estero:
El Mundo Los diputados italianos aprueban entre protestas una ley electoral para obstaculizar al Movimiento 5 Estrellas
Elezioni in Austria:
El Pais Una campaña de desinformación salpica la carrera electoral en Austria
Da non perdere anche una lettera molto cruda dettata da un prigioniero di Guantanamo al suo avvocato, che è stata pubblicata dal The Guardian, e un articolo di Le Figaro sulla nuova vita dell’ex presidente francese François Hollande. Il 13 ottobre del 1884 i delegati di 25 nazioni votarono un unico standard mondiale per decidere che ore sono. Sul New York Times si parla del curioso anniversario.