Bruxelles – L’accordo sul nucleare con l’Iran “è stata una delle peggiori intese che gli Stati Uniti abbiano mai raggiunto”, è un accordo “profondamente controverso” che Teheran “ha violato più volte”, e quindi “se questa amministrazione non potrà raggiungere un accordo con il Congresso e con gli alleati su una nuova intesa” sul programma nucleare “allora l’accordo sarà cancellato”. Nel suo atteso discorso il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato la sua decisione di non certificare il rispetto da parte dell’Iran dell’intesa sul nucleare firmata nel 2015 da Barack Obama, da Teheran e dagli altri membri del 5+1, ovvero i cinque membri permanenti del consiglio di sicurezza dell’Onu (Usa, Regno Unito, Francia, Russia, Cina) e la Germania. Trump ha definito l’Iran una “dittatura che sostiene il terrorismo”, e un “regime fanatico”, e ha detto che questa sua scelta è motivata dal dovere di “proteggere il popolo americano”. Trump, nel suo aggressivo discorso, ha anche detto che “alcuni sospettano che l’Iran sostenga la Corea del Nord”, collegando così i due maggiori fronti di scontro internazionale che ha aperto durante la sua presidenza.
“L’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha verificato 8 volte che l’Iran sta implementando tutti gli impegni contenuti nell’accordo e che non c’è stata nessuna violazione” da parte di Teheran, ha dichiarato l’Alto rappresentante, Federica Mogherini, smentendo le accuse di Trump. “Non è nel potere di nessun presidente di porre fine all’accordo” che “non è un accordo bilaterale ma è stato ratificato da una risoluzione delle nazioni Unite”, e questo significa che l’accordo “è e resterà in piedi e l’Ue continuerà a supportarlo”, ha garantito Mogherini. “Il presidente degli Stati Uniti ha molti poteri, ma non questo”, ha aggiunto l’Alto rappresentante.
https://twitter.com/eu_eeas/status/918902955075604481