Strasburgo – “Per i parlamentari del Movimento 5 stelle non ci sono più giustificazioni: in Europa siedono e votano con la peggiore destra xenofoba e razzista. E’ ormai ufficiale il passaggio dei tre esponenti della estrema destra francese “Les Patriotes” (Mireille D’Ornano, Sophie Montel, Florian Philippot) nel gruppo Efdd del Parlamento europeo. Questo trasforma il gruppo di Farage in un gruppo ultranazionalista, estremista ed ulteriormente antieuropeo”. Lo affermano in una nota i membri dell’ufficio di presidenza della delegazione Pd al Parlamento Europeo: Patrizia Toia, Isabella De Monte, Elena Gentile, Brando Benifei e Daniele Viotti.
“Ci dica subito Luigi Di Maio – concludono gli eurodeputati dem – se i 5stelle intendono candidarsi al governo del paese prendendo ordini in Europa da Farage e dai neofascisti francesi di Les Patriotes”.
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Al Pd risponde a stretto giro la delegazione M5s, precisando di avere votato contro questi nuovi ingressi. “È patetico il tentativo di far passare un gruppo al Parlamento europeo come un insieme di forze con le stesse identiche posizioni su ogni singola votazione (nemmeno il gruppo dei Socialisti, in cui milita il Pd, vota sempre allo stesso modo, come nel caso dell’immigrazione e della revisione di Dublino) – afferma una nota pentastellata -. Inoltre, riguardo all’ingresso di Mireille D’Ornano, Sophie Montel, Florian Philippot in Efdd, la delegazione italiana ha espresso parere negativo con una votazione contraria negli appositi organi interni del gruppo”.
In generale, sostengono ancora i deputati M5s, “i deputati del Pd dovrebbero sapere che, come i mesi passati hanno ampiamente dimostrato, la delegazione italiana M5s ha mostrato massima disponibilità nel dialogo con altri soggetti per quanto riguarda la propria collocazione nell’emiciclo di Strasburgo. Non prendiamo lezioni di coerenza dal Partito Democratico i cui deputati europei sono noti per annunciare, in Italia, di difendere gli interessi dei cittadini e poi, a Strasburgo, per fare esattamente il contrario”.