Prosegue la raccolta di Eunewus Migrazioni in Poesia con tre haiku di Yosa Buson. I tre haiku del poeta e pittore giapponese nato nel 1716 a Kema, nella provincia di Setsu, e morto a Kyoto nel 1784, descrivono le sensazioni e le emozioni provate da chi osserva tre differenti momenti della vita del viandante. L’haiku è un modo di fare poesia nato alla fine del ‘600 in Giappone caratterizzato dall’uso di sole 17 sillabe, in genere ripartite secondo lo schema di 5 nel primo verso, 7 nel secondo e di nuovo 5 nel terzo. Nel primo haiku,il protagonista è un abitante del luogo, che vede il viandante andare via, mentre nel secondo, è colui il quale dà ristoro ad un viaggiatore. Nell’ultimo, il soggetto principale è chi vede il viandante andare via ancora. Lo stesso Buson, abbandonò la sua agiata famiglia per vivere da nomade nel Giappone del Nord Est, dove si dedicò alla pittura e allo studio della poesia.
I
E zappa –
ormai
lontano è dallo sguardo
il passante in cerca della via
II
“Datemi alloggio per la notte”
e l’uomo getta a terra la spada .
Tormenta di neve.
III
Via ieri,
via oggi
ormai
non più un’oca selvatica stanotte.