Bruxelles – Dura presa di posizione di Georges Dassis, presidente del Comitato economico e sociale europeo, contro le violenze della Guardia civil contro i cittadini catalani che si recavano ai seggi per il referendum sull’indipendenza.
“Non condivido affatto l’idea di mettere in discussione i confini degli Stati membri dell’Unione europea – esordisce Dassis – . Tuttavia, sono categoricamente contrario a prendere a manganellate cittadini che vogliono esprimere il proprio parere, anche quando si tratta di una questione su questa materia. La violenza non porterà ad una soluzione”. Secondo il presidente del Cese ieri in Catalogna “si è dato un duro colpo alla libertà di espressione”.
Dassis ritiene piuttosto che “i governi della Spagna e della Catalogna dovrebbero ispirarsi dal modello europeo di dialogo, che ha assicurato la pace tra i paesi membri per oltre 70 anni, garantendo la democrazia e la libertà di espressione”.