Bruxelles – L’Ue spinge su ambiente, natura e clima con un nuovo pacchetto di investimenti. L’obiettivo primario da raggiungere? un futuro a basse emissioni di carbonio e un’economia circolare. Attraverso l’approvazione di un pacchetto di investimenti di 222 milioni di euro dal bilancio comune destinati al finanziamento di 139 progetti in venti Stati membri. Tra questi, anche l’Italia che riceverà 83 milioni per 31 progetti. Questi, sono organizzati nell’ambito del programma Life che da 25 anni sostiene “progetti innovativi con grande valore aggiunto per le persone, le imprese e la natura, trasformando tecnologie precommerciali in nuove imprese verdi”, ha commentato il commissario europeo per l’Ambiente, Karmenu Vella.
181.9 milioni sono destinati a progetti riguardanti l’ambiente, l’uso efficiente delle risorse e la biodiversità, mentre 40,2 milioni sono i fondi predisposti per sostenere progetti mirati all’adattamento ai cambiamenti climatici. Una problematica che ha ricevuto “grande impulso dagli accordi di Parigi”, ha affermato il commissario europeo per il Clima, Miguel Arias Cañete, che ha tenuto a sottolineare come “questo tipo di finanziamenti siano d’importanza capitale per tradurre in azione le nostre aspirazioni”.
E di questo pacchetti di fondi, il nostro Paese risulta il maggior beneficiario, seguito dalla Spagna alla quale sono destinati 79,4 milioni per 44 progetti e dall’Olanda che riceverà, invece, 33,5 milioni per 5 progetti. Tra le tante iniziative finanziate sul territorio italiano, figurano un progetto per il ripristino delle lagune costiere di Venezia, uno per la trasformazione di veicoli normali in ibridi e uno per ridurre l’impatto ambientale della produzione di Grana padano. Quest’ultimo progetto, in particolare, punta a migliorare l’efficenza della catena produttiva di questo prodotto alimentare che, oltre ad essere uno dei più conosciuti e consumati al mondo, a quanto pare, inquina un po’ troppo.