Bruxelles – I Verdi europei hanno chiesto formalmente alla Commissione di intervenire come mediatrice nella questione catalana. Nella lettera indirizzata al primo vicepresidente Frans Timmermans, gli europarlamentari green chiedono all’esecutivo di “prendere l’iniziativa e avviare un dialogo che renda la situazione di nuovo oggetto di negoziati politici prima del primo ottobre, chiedendo ad entrambe le parti di rispettare le libertà fondamentali riconosciute dai trattati”.
La lettera arriva a poche ore di distanza dalla decisione di Mariano Rajoy di annullare il viaggio a Tallinn, la capitale estone dove nel weekend si terrà un vertice straordinario europeo sul digitale. Il motivo: Rajoy preferisce seguire da vicino gli sviluppi del referendum sull’indipendenza della Catalogna che si dovrebbe tenere domenica nonostante sia stato sospeso dal tribunale costituzionale spagnolo.
“Ci preoccupano molto le misure che il governo spagnolo ha preso per impedire questo referendum e che non stanno avendo nessun effetto, se non quello di aggravare il conflitto”, si legge nella lettera dei Verdi. “Siamo profondamente convinti del fatto che ostacolare il referendum con il diritto penale e la violazione delle libertà fondamentali non sia la soluzione ad un conflitto che ha delle chiare basi politiche”.
Il gruppo ha chiesto di parlare della questione catalana la prossima settimana, durante la plenaria a Strasburgo. Se il tema sarà in agenda, lo deciderà la Conferenza dei presidenti il 28 settembre.
“Bisogna far dialogare le autorità spagnole e catalane”, ha detto Ska Keller, presidente del gruppo dei Verdi-Ale. “La Commissione europea deve promuovere questo dialogo e offrirsi come mediatrice tra questi attori. Interessa a tutti trovare una soluzione politica”.
D’accordo il copresidente Philippe Lamberts. “La situazione attuale è insostenibile. Le misure del governo non hanno fatto altro che aggravre una situazione già delicata. Ora bisogna rispettare i diritti dei cittadini, compreso quello di decidere il loro futuro”, ha detto Lamberts schierandosi coi catalani.