Il primo discorso di Donald Trump all’assemblea generale delle Nazioni Unite e due catastrofi naturali, l’uragano Maria e il terremoto in Messico, segnano le prime pagine dei quotidiani internazionali.
Sul fronte economico, il Financial Times scrive che l’euro sembra essere finalmente tornato a rivaleggiare con il dollaro sul mercato internazionale. Riguardo alla Brexit, le notizie del giorno sono l’offerta da 20 miliardi per l’Ue che starebbe preparando la premier Theresa May e la smentita delle dimissioni di Boris Johnson, mentre, sempre sul FT, c’è chi scrive che l’Unione si sta comportando con il Regno Unito come con la Germania dopo la prima guerra mondiale. La campagna elettorale tedesca è un altro degli ‘hot topic’ internazionali, e crescono le tensioni per l’esercitazione militare in grande stile di Russia e Bielorussia ai confini dell’Unione europea.
Le reazioni al discorso di Trump:
Le Monde A la tribune de l’ONU, Trump promet de faire passer « l’Amérique d’abord »
New York Times Trump Offers a Selective View of Sovereignty in U.N. Speech
The Wall Street Journal Q&A: America’s Options on a Nuclear North Korea
The Guardian Trump is conflating Pyongyang with Tehran. The results could be catastrophic
Eurozona:
Financial Times The eurozone recovery achieves critical mass
Brexit:
Financial Times History shows an amicable Brexit is possible
Financial Times Theresa May prepares €20bn EU budget offer
The Guardian Boris Johnson: I won’t quit over Theresa May’s Brexit speech
Campagna elettorale in Germania:
Le Monde A Sigmaringen, de la peur du déclin à la peur du migrant
Financial Times Rightwing populist AfD dominates German Twitter, new study shows
El Mundo Unas elecciones que Putin no necesita hackear
Esercitazioni militari di Russia e Bielorussia:
The Wall Street Journal Russia and Belarus Hold Joint Drills, and Tensions Emerge
Da non perdere anche un progetto del New York Times che ha seguito una famiglia irachena di ritorno nella Mosul liberata dall’Isis, un pezzo di El Pais sulla rinascita dell’estrema destra in Italia e un articolo di Le Monde sulla curiosa “arma politica” del presidente francese Emmanuel Macron: l’agenda.