Bruxelles – Il più elevato stanziamento per le emergenze proposto dalla Commissione europea sarà votato domani a favore delle zone terremotate del centro Italia nel 2016 e 2017.
Domani pomeriggio la Commissione Bilanci del parlamento europeo dovrà approvare lo stanziamento di 1,2 miliardi del Fondo europeo di solidarietà, la cifra più alta dalla nascita di questo strumento, nel 2002. Il 13 settembre la Plenaria dovrà poi dare l’atteso via libera definitivo.
Il governo ha stimato i danni totali in 21,8 miliardi (di cui 2,1 per l’emergenza), i fondi europei copriranno circa il 6% delle spese per la ricostruzione.
“L’Ue ha promesso di aiutare l’Italia ad affrontare questa tragedia e sono orgoglioso di dire che stiamo onorando questo impegno”, ha dichiarato il relatore del testo Giovanni La Via (Ap-Ppe), il quale aggiunge che questo voto “mostra che l’Ue esprime solidarietà attraverso azioni concrete e supporto finanziario”. “Di solito la macchina europea – conclude La Via – si muove con lentezza. In questo caso invece siamo riusciti ad accorciare tutti i tempi per arrivare rapidamente al voto finale. Spero che ci sia un consenso il più vasto possibile per un gesto concreto da parte dell’Unione e vedremo come si comporteranno quei parlamentari euroscettici che sono sempre pronti a criticare l’Ue”.