Bruxelles – La Gran Bretagna si prepara al round negoziale sulla Brexit che inizierà il 28 agosto con nuovi documenti “immaginativi e creativi”. Lo scrive il Financial Times, affermando che il ministro per separazione dall’Ue David Davis porterà cinque nuovi documenti, che saranno resi pubblici, e uno di questi sarà dedicato a un “nuovo e unico” sistema di risoluzione delle controversie che dovrebbe, secondo i britannici, prender il posto della Corte di Giustizia Ue nelle relazioni bilaterali.
Intanto, in un’intervista concessa al quotidiano The Guardian il premier sloveno Miro Cerar ha affermato che a suo giudizio il timing per i negoziati è “ottimistico” e che dunque “il processo prenderà certamente più tempo di quello che ci aspettavamo”. Secondo i piani i negoziati dovrebbero concludersi entro l’autunno del 2018, per dare poi tempo al Parlamento europeo di analizzare con calma l’intesa prima di votare entro il 29 marzo 2019.
Per Cerar “fare una previsione dei tempi è stata una buona cosa, ma, se vuoi essere realistico, non puoi aspettarti di poter risolvere questioni così complesse in pochi mesi”.