Bruxelles – “Ciao Marco, non ti manca il sapore della vera cucina italiana, preparata con amore da qualcuno che ti ama veramente? Torna presto nelle coste dell’Italia baciate dal sole per una autentica esperienza (culinaria) che non dimenticherai mai! A presto!”. Sembrerebbe il testo di una lettera scritta a un amico e invece è una cartolina destina a un criminale, Marco Di Lauro, uno dei principali ricercati d’Europa e latitante da 11 anni con diverse accuse tra cui incendio doloso, tentato omicidio, traffico di droga, ricatto, estorsione e associazione per delinquere.
L’agenzia europea Europol ha lanciato una campagna estiva con particolarissime cartoline digitali che ha l’obiettivo di rintracciare i 21 criminali più ricercati d’Europa con messaggi divertenti. “Caro Artur, le patatine belghe sono le migliori e sappiamo che ti mancano. Torna e goditele. Abbiamo una bella sorpresa per te in negozio”, recita ad esempio la cartolina della polizia belga completa del tipico Manneken Pis, un cartoccio di patatine e un bicchiere di birra. La cartolina è indirizzata a Artur Nawrocki, latitante dopo essere stato condannato per traffico di droga nel 2014 da un tribunale di Bruxelles.
Europol ha spiegato che l’obiettivo è serissimo e la speranza è di tracciare, grazie alla segnalazione di qualche cittadino che ha visto le cartoline e l’identikit del criminale a loro associato, gli spostamenti di latitanti condannati per reati gravi e violenti. “Mentre molti di noi si stanno godendo le meritate vacanze estive, i criminali non vanno in ferie dal crimine”, ha dichiarato l’Europol in una nota. “Le destinazioni turistiche sono note per essere luoghi dove si nascondono i criminali in fuga”. Dal lancio del sito www.eumostwanted.eu in cui sono presentati i più ricercati d’Europa, nel gennaio 2016, 36 criminali sono stati rintracciati e arrestati, 11 di questi attraverso informazioni passate direttamente all’Europol.
Dopo una campagna di sensibilizzazione simile a quella di questa estate, con uno speciale calendario dell’Avvento, si sono registrati tre arresti, uno di questi di un britannico riconosciuto in un bar di Amsterdam, ha spiegato la portavoce di Europol Tine Hollevoet. “Gli olandesi hanno visto il calendario dell’avvento e poi sono andati sul sito, hanno identificato il fuggitivo e lo hanno riconosciuto come uno dei dipendenti del bar. Due giorni dopo è stato arrestato. Ed è proprio lo scopo di questa campagna”. Anche i criminali amano andare in vacanza dove “la vita è bella…c’è un buon clima, mare e buon cibo”, ha aggiunto e anche se non ci sono statistiche su questo Spagna, Italia e Turchia sono state in passato tra le mete preferite per i latitanti.