Bruxelles – L’effetto Macron sembra aver perso vigore e la popolarità del presidente francese, nonostante un operato fin qui contraddistinto da azioni e decisioni forti come l’annuncio della nazionalizzazione dei cantieri navali francesi a Saint-Naizaire e la stretta sull’immigrazione. Secondo un sondaggio YouGov l’inquilino dell’Eliseo avrebbe visto la propria popolarità del 7%, scendendo dal 43% al 36%. Un sondaggio che segue quello condotto in precedenza dall’Istituto francese per l’opinione pubblica (Ifop), e dove già in quell’occasione si rilevava un calo di consensi vicino al 10% degli elettori francesi, il più grande declino di popolarità in un così corto periodo dai tempi di Jacques Chirac, che perse 15 punti nell’indice di gradimento tra maggio e luglio 1995. Secondo i sondaggisti Macron paga in particolare il licenziamento del capo dell’esercito.
Il presidente francese “è in calo di consensi su quasi la totalità delle fasce d’opinione”, rivela YogGov. L’annuncio della privatizzazione dei cantieri navali potrebbe invece giocare a favore del leader di En Marche! Le cose non sembrano andare meglio per il primo ministro Eduard Philippe, anch’egli “vittima” di un calo nella popolarità nell’ordine di due punti percentuali. Segnali e sondaggi che non faranno certo piacere a Macron, con le elezioni per il rinnovo di metà Senato francese in vista (24 settembre).