Bruxelles – Lo scontro tra Italia e Francia sui cantieri navali di Saint-Nazaire imbarazza la Commissione europea, che fa di tutto per non entrare nel merito della questione e di esporsi su un tema obiettivamente delicato. Il presidente dell’esecutivo comunitario, Jean-Claude Juncker, ha avuto un colloquio telefonico con il presidente francese Emmanuel Macron. Trenta minuti di telefonata, riferisce la portavoce della Commissione Mina Andreeva, senza specificare se il tema STX sia stato tra gli oggetti di conversazioni. “Sono stati discussi i temi in cima all’agenda comune”, si limita a dire, senza precisare se l’annuncio francese di privatizzazione dei cantieri contrariamente ad accordi già sottoscritti da Parigi, che prevedevano l’acquisizione da parte dell’italiana Fincantieri, rientri tra questi temi così prioritari. Verrebbe da pensare di no, ma da Bruxelles si affrettano a dire che non è ciò che è stato detto dalla portavoce di turno.
Dinamiche che ben mostrano la situazione di difficoltà in cui si trova l’esecutivo che rimette al dialogo in corso tra Italia e Francia la soluzione al problema. “Credo che ci sia un impegno chiaro da entrambe le parti per trovare una soluzione, e questo è un buon segno”, le parole di Andreeva. Insomma, si auspica in una soluzione e nell’attesa ci si astiene dall’intervenire.