Bruxelles – Italia campione europeo nella produzione di pomodori e pesche, la Spagna di frutti di bosco, cetrioli e zucchine, mentre la Polonia batte tutti per mele, ciliege e carote.
Sono le rilevazioni di Eurostat a svelare le specializzazioni dei produttori europei di frutta e verdura, dalle quali emerge che l’Italia è il maggior produttore di verdura e la Spagna lo è per la frutta.
Nell’Unione Europea oltre 2,8 milioni di ettari sono destinati alla produzione di frutta e altri 2,1 milioni di ettari a quella di ortaggi, ed appunto la Spagna è stato lo Stato membro dell’Ue leader in termini di superficie produttiva di frutta nel 2016, con 942.000 ettari (pari al 33,0% del totale dell’Ue) dedicati alla sua coltivazione, mentre l’Italia è il leader negli di ortaggi (420.000 ettari, 19,8% del totale).
Le mele sono il frutto più comunemente prodotto nell’Ue in termini di quantità, con 12,5 milioni di tonnellate raccolte nel 2016 (quasi 25 kg per abitante dell’Unione). I pomodori hanno invece il record tra le verdure (18,5 milioni di tonnellate, ossia 36 kg per abitante dell’UE).
Mele e ciliegie dalla Polonia, pesche dall’Italia e fragole dalla Spagna
La Polonia ha raccolto oltre una mela ogni quatto coltivate in Europa lo scorso anno (con il 28,7% della produzione totale raccolta nel’Ue), davanti all’Italia (19,6%) e alla Francia (14,5%). La Polonia è stata anche il principale produttore europeo di ciliegie (29,3%), seguita da Spagna (11,9%), Italia (11,2%), Ungheria (9,9%), Romania (8,2%) e Grecia (7,9%). L’Italia (33,9%), la Spagna (33,6%) e la Grecia (23,3%) hanno prodotto quasi tutte (91%) le pesche coltivate nell’Ue. La Spagna (31,6%) è stata il principale produttore europeo di fragole nel 2016, seguita dalla Polonia (17,4%) e dalla Germania (12,0%).
Pomodori italiani, cetrioli e zucchine spagnole, carote polacche
Insieme, l’Italia (con il 35,5% della produzione totale dell’Ue) e la Spagna (28,2%) hanno fornito quasi due terzi dei pomodori prodotti nell’Ue nel 2016. Questi due paesi sono stati seguiti dal Portogallo (9,1%), dalla Grecia (5,5% ) dall’Olanda (4,8%), poi ci sono Polonia (4,7%) e Francia (4,4%). Tre Stati membri rappresentavano circa il due terzi dei cetrioli raccolti nell’Ue nel 2016: Spagna (28,1%), Polonia (20,4%) e Paesi Bassi (16,5%). La produzione di carote nell’Ue è invece più dispersa tra gli Stati membri, con i maggiori produttori nel 2016 in Polonia (14,7%), Regno Unito (12,9%), Germania (11,5%), Paesi Bassi (10,7%), Francia ( 10,4%) e Italia (9,5%). Per quanto riguarda le zucchine, sono state raccolte principalmente in due Stati membri: Spagna (38,1%) e Italia (36,3%).