Roma – Un “gruppo di contatto” che garantisca “una rapida risposta operativa” e “una comunicazione costante tra Italia e Commissione Ue nell’estate”, oltre a 100milioni di euro per l’attuazione della legge Minniti su asilo e rimpatri. È il sostegno che il presidente dell’esecutivo comunitario, Jean Claude Juncker, offre al governo italiano per la gestione dei migranti, proponendo l’intervento della Guardia costiera e di frontiera dell’Unione europea.
L’impegno è contenuto in una lettera inviata al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e riportata dall’Ansa. La missiva, firmata anche dal primo vicepresidente, Frans Timmermans, e dal commissario per le Migrazioni, Dimitris Avramopoulos, è stata accolta con gratitudine dal premier. In un tweet, l’inquilino di Palazzo Chigi risponde: “Agli impegni sull’immigrazione presi da Juncker e dalla Commissione – che ringrazio – corrisponda la mobilitazione dei partner Ue al fianco dell’Italia”.
Agli impegni su immigrazione presi da Juncker e Commissione – che ringrazio – corrisponda mobilitazione dei partner UE a fianco dell'Italia
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) July 25, 2017
“Abbiamo deciso di organizzare un ‘gruppo di contatto permanente’”, si legge nella lettera. Una ‘task force’ in grado di “assicurare procedure di rimpatrio più veloci, con l’impiego di 500 esperti dalla Guardia di frontiera Ue e fondi aggiuntivi per coprire i costi di nuove operazioni”. Inoltre, il team potrà individuare misure “per accelerare, in collaborazione con le autorità italiane, il ritmo dei ricollocamenti per tutti i richiedenti asilo arrivati in Italia prima del 26 settembre 2017”, e che quindi rientrano nell’accordo europeo sui ricollocamenti. Infine, se necessario, il gruppo di contatto chiederà all’Easo, l’Ufficio europeo di supporto per l’asilo, “di rendere disponibili fino a 40 esperti aggiuntivi per facilitare e velocizzare l’esame delle richieste d’asilo”, con l’obbiettivo “in particolare, di assicurare una valutazione rapida di quelle che sono manifestamente infondate”.
Sul piano finanziario, Bruxelles è pronta a “mobilitare fondi di emergenza fino a 100milioni di euro per misure necessarie ad attuare la legge Minniti”. Il sostegno economico è volto “in particolare ad accelerare il processo di asilo e di rimpatrio, e per assistere comunità e autorità locali che ospitano i migranti, e sostenere l’integrazione”, è scritto ancora nel testo.