Bruxelles – La Grecia torna sui mercati. Il governo di Alexis Tsipras ha annunciato che oggi emetterà dei titoli di Stato con scadenza a cinque anni, il Paese era assente dai mercati finanziari dal 2014. Il ministero della Finanze, in una nota, ha spiegato che l’emissione sarà gestita da sei banche internazionali – Bnp Paribas, Citigroup, Deutsche Bank, Goldman Sachs, Hsbc e Merrill Lynch – con il prezzo che sarà comunicato in base “alle condizioni di mercato” e la chiusura dell’operazione prevista per il primo agosto.
Si tratta di un’emissione a tasso fisso, che andrà a scadenza nel 2022. La Grecia ha perso l’accesso al mercato dei titoli nel 2010, quando è entrata in una crisi finanziaria caratterizzata da tre salvataggi internazionali. L’ultima emissione di titoli greci è avvenuta nel 2014 da parte del governo di Antonis Samaras con un tasso di rendimento al 4,95 per cento.
Proprio oggi, ad Atene, si è recato il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, per discutere con il premier Tsipras e il ministro delle Finanze, Euclid Tsakalotos. Commentando la prima emissione di titoli di Stato, Moscovici ha parlato di “progressi spettacolari” anche se, ha proseguito, “non abbiamo ancora raggiunto la nostra meta; sappiamo che dobbiamo lavorare duramente per completare il programma”. “Voglio che la Grecia diventi un membro normale della zona euro e che sia trattata esattamente come gli altri. Farò il possibile per permettere alla Grecia di uscire più forte e stabile dal programma”, ha continuato il commissario, ricordando che il programma durerà ancora un anno e sottolineando che “c’è ancora lavoro da fare”.