Bruxelles – Via libera all’acquisizione di Momondo da parte dell’impero Priceline. La Commissione Europea ha approvato l’operazione di acquisto tra i due gruppi attivi nel settore dei viaggi online perché “non solleva problemi di concorrenza nello Spazio economico europeo”.
Priceline, fornisce servizi in 224 paesi e territori in Europa, Nord America, Sud America, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa, gestendo agenzie di viaggio online e siti di ricerca e confronto viaggi sotto diversi marchi tra cui booking.com, priceline.com, agoda.com, KAYAK, Rentalcars.com e Opentable. Il gruppo Momondo, invece, è attivo nel funzionamento di piattaforme metasearch sotto i brand Cheapflights e Momondo, in 35 mercati internazionali e in particolare nel nord d’Europa.
La Commissione, prima di autorizzare l’operazione notificata il 12 giugno, ha valutato l’impatto dell’operazione proposta sul mercato all’interno dello Spazio economico europeo (See) e i risultati dicono che le attività di metasearch delle aziende sono in gran parte geograficamente complementari. Priceline, di fatto, ha limitato le proprie attività nei paesi nordici in cui Momondo ha una forte posizione di mercato e, al contrario, rivela una posizione più consolidata in Stati come la Germania e l’Austria, dove Momondo è più debole. Per questo, il rafforzamento della posizione di mercato dell’entità risultante dalla fusione sarà limitata e la concorrenza rimarrà garantita anche dalla presenza sul mercato di diversi altri operatori tra cui Skyscanner, Trivago, TripAdvisor, Google (tramite Google Hotels e Google voli), e altri operatori più piccoli, regionali o nazionali.