Bruxelles – La Commissione europea ha approvato lo schema di supporto dell’Ungheria alla produzione di elettricità con fonti rinnovabili. Secondo Bruxelles, l’operazione da 146 milioni di euro che permetterà al Paese di ridurre le emissioni di CO2 in linea con gli obiettivi climatici dell’Ue non provoca alcune distorsione del mercato. Budapest aveva notificato il suo piano all’Antitrust comunitario nell’aprile scorso.
“Vogliamo fare progressi sull’energia pulita per tutelare il nostro ambiente ma anche per la crescita economica europea. Lo schema di supporto ungherese aumenterà la quota di energia verde all’interno del mix energetico dell’Ungheria, preservando allo stesso tempo la concorrenza nel mercato dell’elettricità”, ha commentato la commissaria Ue alla Concorrenza, Margrethe Vestager. Per evitare discriminazioni, dal 2017 l’Ungheria aprirà il suo schema anche ai produttori stranieri.