Bruxelles – Il Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, è stato premiato nella Grande Sinagoga di Bruxelles per il suo impegno a favore del dialogo interreligioso. Come riconoscimento nei suoi confronti verrà piantato un boschetto di diciotto alberi in Israele, numero simbolo di vita e di buona fortuna nella tradizione ebraica. Alla cerimonia hanno partecipato varie autorità religiose, tra le quali il rabbino capo di Bruxelles e del Belgio, Albert Guigui.
“Sono grato e orgoglioso per questo riconoscimento. È il risultato di un lungo cammino fatto insieme, per consolidare uno dei punti forti dell’Europa: il dialogo” ha dichiarato Tajani. “Sono ottimista, perché siamo forti e questa forza proviene dalla nostra identità, che ci unisce più di quelli che vogliono dividerci. Bisogna impegnarsi per difendere la nostra identità e integrare il cambiamento. In questo contesto, le religioni hanno un ruolo chiave, perché rappresentano i valori che sono alla base della nostra civiltà: la tolleranza, la centralità della persona, la misericordia, la pace”.
Il Presidente ha parlato anche dell’importanza delle religioni, ritenute matrici comuni di valori fondamentali. “Solo attraverso il dialogo intra religioso e la tolleranza potremmo batterci contro ogni forma di fondamentalismo e radicalizzazione” ha dichiarato Tajani che ha rivendicato di aver “messo al centro” del mandato di Presidente del Parlamento europeo “il dialogo con i cittadini” allo scopo di “rispondere alle loro preoccupazione su terrorismo, immigrazione o disoccupazione”.