Bruxelles – La Commissione europea vuole capire cosa bolle in pentola nell’Unione riguardo all’internet di prossima generazione (Ngi), puntando a un futuro in cui la connessione sia libera, aperta e interoperabile. Per questo l’esecutivo ha lanciato HUB4NGI, una mappatura su scala europea delle aziende che stanno lavorando a temi legati all’Ngi, sul quale l’Ue ha intenzione di investire 270 milioni di euro per il periodo 2018-2020. L’iniziativa per Ngi affronterà temi complessi come la privacy, l’architettura decentrata di internet, la realtà aumentata, ma anche la velocità della connessione. La Commissione vuole anche cercare di mettere nelle mani degli utenti sempre più controllo, puntando a un ambiente internet che metta al centro l’essere umano.
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