Bruxelles – Il “Premio del cittadino europeo”, il riconoscimento che ogni anno il Parlamento europeo attribuisce a singoli o a gruppi che si sono distinti nel rafforzare l’integrazione europea e il dialogo tra i popoli, è stato conferito ai pescatori siciliani di Mazara del Vallo (Trapani). Lo annunciano Michela Giuffrida e Cecile Kyenge, deputate europee del Pd che hanno proposto e sostenuto la candidatura.
Mazara del Vallo, nella Sicilia occidentale, ospita la più importante flotta peschereccia del Mediterraneo ed è la città italiana dove vive, perfettamente integrata, la più numerosa comunità tunisina in Italia. L’idea della candidatura, spiegano le due europarlamentari, “è nata dall’incontro con i pescatori di Mazara del Vallo, durante un dibattito organizzato in Sicilia dal distretto della Pesca, mentre ascoltavamo le loro storie, spesso drammatiche, e le loro richieste nei confronti di una Europa che a loro spesso appare indifferente, sorda”. Sulla scia dell’evento “ci è sembrato naturale, opportuno, candidare al premio quella comunità, fatta di gente semplice che rischia la vita in mare, e che pur tra mille problemi ha offerto più volte il miglior esempio di cittadinanza europea”.
I pescatori del luogo, sottolineano Giuffrida e Kyenge, “diverse volte hanno salvato centinaia di migranti che intraprendono il viaggio verso l’Europa a bordo di piccole imbarcazioni e che spesso naufragano nel Canale di Sicilia”. Sono loro, continuano, che “spesso danno il primo allarme via radio facendo arrivare i soccorsi delle navi della Marina Militare, loro che, quando è emergenza e non c’è un minuto da perdere aspettando l’arrivo delle motovedette, issano a bordo dei loro pescherecci i naufraghi, danno loro abiti, cibo, coperte”. Episodi tutt’altro che isolati. “Così è andata tante volte, nel silenzio generale, senza chiedere nulla, senza aver avuto fino a questo momento alcun riconoscimento pubblico”. Fino a oggi, giorno di assegnazione del “Premio cittadini europeo”. La cerimonia di premiazione si terrà a Bruxelles l’11 ottobre, al Parlamento europeo.