Bruxelles – La Nato entrerà a far parte della Coalizione anti-Isis. La decisione è stata presa ieri, in una riunione del Consiglio atlantico a livello di ambasciatori, e confermata questa mattina dal segretario generale, Jens Stoltenberg, prima dell’inizio del Vertice dell’Alleanza atlantica a Bruxelles.
“Oggi decidiamo di espandere il nostro sostegno alla Coalizione: con più voli AWACS (Sistema di Allarme e Controllo Aviotrasportato, ndr), più condivisione di informazioni e più voli di rifornimento aria-aria”, ha spiegato Stoltenberg, “tutti e 28 gli alleati sono membri della Coalizione Globale e oggi concorderemo l’adesione anche della Nato”. Per il segretario generale “ciò invierà un forte messaggio politico dell’impegno della Nato alla lotta contro il terrorismo e migliorerà il coordinamento all’interno della coalizione”, fornendo “uno strumento pratico per migliorare la lotta contro l’Isis”. Ma, ha precisato, “non significa che la Nato si impegni in operazioni di combattimento”. La Nato, ha spiegato Stoltenberg, ha anche deciso di “istituire una nuova cellula antiterrorismo nel quartier generale” di Bruxelles, per “migliorare il modo in cui condividiamo informazioni di intelligence, incluse quelle sui foreign fighters”, e a questo scopo “decideremo di nominare un coordinatore per supervisionare gli sforzi antiterrorismo”.