Bruxelles – Si è svolta a Breslavia, in Polonia, l’assemblea generale annuale della Federazione Umanista Europea, che ha sede a Bruxelles e riunisce le principali organizzazioni laiche e secolariste del continente.
Al termine dei lavori è stato eletto presidente il triestino Giulio Ercolessi.
Ercolessi era stato in gioventù un dirigente – e per un anno il segretario nazionale – del Partito Radicale; una volta abbandonata la politica attiva nel 1982 ha collaborato a lungo con la fondazione Critica Liberale e successivamente con il centro studi liberale LibMov; è membro del Consiglio Italiano del Movimento Europeo e, fino al settembre scorso, è stato, per i due mandati consentiti dallo statuto, membro del board del Forum Liberale Europeo, l’organizzazione dei centri studi e delle fondazioni facenti capo all’Alde, il partito europeo che riunisce i partiti liberali del continente.
Alla guida della Federazione Umanista Europea Ercolessi succede all’ex senatore socialista belga Pierre Galand, che ha voluto passare la mano dopo essere rimasto in carica negli ultimi sette anni. Nel corso dell’assemblea è stata anche accolta all’unanimità l’adesione dell’Associazione Luca Coscioni per la Libertà della Ricerca Scientifica come nuova organizzazione membro della Federazione.